Aeon Flux

Mettete insieme una gnocca da paura semi-svestita che saprebbe pure recitare, una serie di insulse capriole, un esercito di idioti che si fa sistematicamente sopraffare da suddetta gnocca (praticamente a colpi di interno coscia), tre dialoghi contati (molto monotoni tra l’altro) e un’ambientazione futuristica e otterrete Aeon Flux, uno dei film più noiosi degli ultimi vent’anni.

In un futuro non molto lontano un virus ha decimato la popolazione, sopravvissuta grazie alla cura ideata da uno scienziato, che assume il potere e e i cui discendenti governano l’unica città rimasta da ormai 400 anni. Ma un gruppo di ribelli vuole cambiare le cose.

A parte la trama, carina ma molto banale, il film ha da mostrare solamente una Theron al massimo dello splendore e delle splendide scenografia, dopo il nulla.
Lento, prevedibile e decisamente noioso, consigliato a chi soffre di insonnia, una sorta di Matrix (senza macchine) riuscito molto peggio

Partecipanti alla visione: Darko82, Lenticchia, Serse, Ivan e Fata83

La frase (non che abbiano parlato poi molto): “Vivere in questo mondo è una tortura, siamo solo fantasmi”